I VARI TIPI DI ENTITA' PARASSITA E DOMANDE FREQUENTI


Ho scritto questo articolo come supporto informativo da mettere a disposizione di una persona che è interessata a valutare la sua situazione o a cui ho diagnosticato la presenza di una o più entità parassita. Qui riporto tutte quelle informazioni generali che so riguardo a questo tipo di fenomeno. Invito tutti alla sua lettura e di pormi domande solo dopo averne preso visione. Ci sono anche su YouTube varie interviste che ho rilasciato su questo argomento dove posso aver dato informazioni in più rispetto a quelle qui contenute e che invito tutti coloro che sono interessati ad ulteriori approfondimenti a vedere.

Questo articolo è stato scritto di fretta ed è ancora incompleto, pertanto subirà delle integrazioni nei prossimi tempi.


Entità del primo chakra

Questa tipologia si nutre prevalentemente di tristezza e rabbia perciò la persona si sentirà spesso e facilmente tendente all'afflizione emotiva, anche per piccole cose. I pensieri si fanno cupi e pessimisti ed ogni occasione per rattristarsi risulterà amplificata. E' un tipo di entità che agisce in modo martellante, anche molte volte al giorno. In casi gravi si può arrivare alla depressione ed a pensieri di tipo suicida, ma è comune che ci si assesti a livelli più moderati. In base al proprio carattere alcuni si fermano a questo tipo di sintomi, ma molto spesso si produce un nervosismo di fondo quasi sempre attivo, anche se questo non è presente nel 100% dei casi. Quando c'è, la persona inizierà a sperimentare pensieri di natura aggressiva o rancorosa, in alcuni casi di natura violenta, verso tutte le situazioni che possono stimolare pensieri di questo tipo. Normalmente una persona contiene questo tipo di impulsi al suo interno, ma si sentirà un ribollire interiore continuo e se l'entità è abbastanza forte, o il parassitaggio dura molto a lungo o sia la persona ad essere caratterialmente debole, non gli riuscirà di contenersi completamente e prima o poi diventerà incline a dare risposte brusche e nervose agli altri o ad essere sarcastico e pungente. Grave se la persona è di carattere già di base tendente all'aggressività. La situazione diventerà via via sempre più insostenibile e la persona infastidita, si arrabbierà molto facilmente, non di rado con delle vere e proprie esplosioni di rabbia improvvise. In questi momenti l'entità si attiva in modo intenso ed è possibile vedere che lo sguardo del portatore è completamente alterato, da molti definito come "demoniaco", che rende la vittima di questo parassitaggio irriconoscibile ed essendo anche un entità che ama la violenza e la brutalità, litigare con una persona affetta da questo parassitaggio nella sua forma grave fa sentire in pericolo, o comunque la persona è in grado di dire (e purtroppo talvolta fare) delle cose orribili.

Dopo episodi di questo tipo non è raro che la persona torni in sé e non si riconosca per il comportamento avuto, il che diventa una buona occasione per l'essere parassita di farlo piombare in una profonda tristezza. In casi gravissimi, invece, la persona rimane identificata con l'essere parassita e questi momenti di ritrovata lucidità non si presentano nemmeno, in casi così la persona può facilmente compiere atti criminali.

I tempi di recupero sono rapidissimi dopo la pulizia, ci si sente alleggeriti, sollevati e torna subito il buon umore, scompaiono i pensieri neri ed il nervosismo e si recupera la stabilità emotiva. Benefici questi che possono non venire percepiti se la pulizia avviene in un momento in cui la persona ha validi motivi oggettivi dovuti al proprio vissuto recente per essere triste o arrabbiata, ma si noterà comunque un modo diverso e meno ossessivo di vivere questo malessere.

Questo è il tipo di entità più comune in assoluto ed è facile prendersene una.


Entità del secondo chakra

La persona affetta da questo tipo di entità avrà entro breve tempo un'alterazione del modo di vivere la propria sessualità, che verrà talvolta fagocitata da questo essere e quindi sembrerà sparire o affievolirsi molto, oppure al contrario verrà esaltata. E' più comune questo secondo caso e quando questo legame si stabilizza la persona diventerà a poco a poco sempre più ossessionata dal sesso, sentendosi spinto a farne il più possibile, spesso anche con tante persone diverse. Si può diventare letteralmente dei vampiri sessuali perché l'entità si nutrirà degli altri attraverso la persona a cui è agganciata. Non è raro che in questi casi la persona portatrice di questa entità riceva come effetto collaterale di questo scambio di energie una sorta di fascino sessuale in grado di attirare a sé gli altri, accendendo in loro l'energia del secondo chakra (percezione del piacere). Può essere pericolosa l'attività sessuale con una persona affetta da questa entità perché lo spirito parassita è in grado di creare dei collegamenti sottili con le persone con cui esprime la sessualità, bypassando le difese energetiche altrui e, quando accade, l'altra persona anche a distanza di tempo o di spazio si sentirà spesso ossessionata sessualmente dalla prima e con difficoltà a vivere una propria sessualità libera e serena. Spesso questo tipo di entità predilige come prede i narcisisti, i pervertiti o gli esibizionisti ed è tipica di quelle persone che in un modo o nell'altro pensano sempre al sesso, in ogni momento e situazione (satiriasi per gli uomini, ninfomania per le donne) che possono esistere a diversi gradi di intensità ed ossessività o frequenza. Possono agganciarsi anche a persone che non hanno questo tipo di predisposizione, ma spesso in questi casi il parassitaggio non dura che qualche giorno o settimana al massimo: produce improvvise fiammate di desiderio, prevalentemente di tipo sessuale ma non solo, per poi sparire improvvisamente. Qui l'essere parassita sfrutta delle fragilità della struttura energetica della persona, spesso approfittando di momenti in cui c'è maggior energia e desiderio sessuale, infervora la persona costringendola ad emanare quanta più energia possibile e dopo il pasto abbandona la sua preda. A questo punto la persona ne rimane stordita, ritorna lucida e con i piedi per terra e può arrivare a chiedersi il perché del suo comportamento, che può portare alla vergogna o al senso di colpa. Questo può avvenire anche quando non si esprime in coppia questa dinamica ma attraverso la masturbazione, favorendo l'eccesso di autoerotismo.

Sovente viene stimolata la sessualità in forme "creative" che non di rado portano a feticismi o parafilie (perversioni) che possono diventare anche molto difficili da gestire o incontrollabili.  

Oppure capitano casi dove non viene coinvolto direttamente l'erotismo ed in questo tipo di situazioni viene alterato il concetto di percezione del piacere, o più in generale il rapporto che si ha con l'attrazione/repulsione da persone o situazioni (ad esempio lo shopping compulsivo può rientrare in questa categoria).

I tempi di recupero anche qui sono rapidi ma purtroppo spesso la persona, specie se ne è stata affetta per anni, tenderà ad identificarsi con questa piacevole ed accesa sessualità e ne attirerà molto facilmente un'altra se non si attiva in prima persona per correggere la distorsione energetica che l'entità ha a poco a poco prodotto nella sua struttura energetica di base.


Entità del terzo chakra

E' questo un essere che si nutre del senso di onnipotenza. Non di rado questo si esprime attraverso la rabbia, ma in modo diverso rispetto all'entità del primo chakra. Qui il focus è sul senso di dominazione e si predilige una forma più simbolica o verbale rispetto alla violenza e brutalità della prima. Talvolta si limita a mangiare solo l'energia della persona a cui si aggancia e, quando accade, questa tenderà a sentirsi senza forza di volontà, autorevolezza, capacità di arrabbiarsi o lottare per sé stessa, tendendo alla sottomissione e remissione. Molto più spesso invece si nutre dell'energia altrui e quando accade la persona diventerà autoritaria, despota, tiranna e molto severa con gli altri. Proverà piacere nel calpestare gli altri, specie se questi sono in una posizione di inferiorità gerarchica. Sarà sempre in competizione per dimostrare a sé stesso ed agli altri di essere più potente e regala profonde frustrazioni quando questo potere viene perso o anche solo messo in discussione. La persona ne è inconsciamente ossessionata e si può creare un sottile gioco che oscilla tra il senso di onnipotenza (molto piacevole) ed un complesso di inferiorità (molto frustrante). Come effetto collaterale di questo tipo di parassitaggio talvolta si possono avere problemi al tratto digestivo in particolare allo stomaco.

I tempi di recupero qui sono abbastanza rapidi e la persona si sente più calma e tranquilla.


Entità del quarto chakra

Questa tipologia di entità è piuttosto tipica di chi ha sofferto per amore. Nei casi più comuni, o a causa di carenze affettive nella famiglia di provenienza o per amori finiti male, ma più in generale si può dire che la persona ha subito una ferita a livello del cuore, come un abbandono, un tradimento o un lutto. Avvenimenti che non per forza devono avvenire tra due persone ma anche situazioni che rievocano quel tipo di emotività (una diagnosi nefasta, la perdita di un azienda etc etc). In alcuni casi perché il vissuto della persona lo porta ad affrontare situazioni emotivamente dolorose e per questo inconsciamente chiude il suo cuore (ad esempio chi lavora in ospedale o chi fa la carriera militare). E' un essere parassita che approfitta di chi ha ingoiato il proprio pianto. L'entità sfrutta proprio questa ferita per agganciarsi alla persona, spesso svolgendo anche un effetto anestetizzante sul dolore emotivo che la persona ha. Finché l'entità è presente può ostacolare ogni forma di guarigione, sia essa sul piano fisico, emotivo, mentale o spirituale, in particolare proprio di quella ferita emotiva che ha permesso a questa entità di agganciarsi, che risulterà praticamente impossibile da guarire . Si possono produrre una rosa di effetti diversi talvolta presenti contemporaneamente ed in altri casi solo singolarmente. La persona tenderà nel tempo a diventare fredda emotivamente, con un cuore di ghiaccio ed in casi gravi proprio fredda e spietata, priva di empatia per gli altri. Si preferirà non frequentare altre persone perché verrà a mancare il senso di sintonia che si prova con esse, tranne rare eccezioni . Ci si sentirà a disagio nello stare in mezzo ai gruppi. Difficoltà ad esprimere i propri sentimenti o affetto e/o difficoltà a riceverne dagli altri (ma anche questi potrebbero provare difficoltà ad esprimere affetto verso questa persona). Rigidità, intransigenza, ansia e preoccupazioni sono sintomi abbastanza tipici . In alcuni rari casi la persona diventerà sfortunata o si potrà produrre un effetto di fastidio negli altri, che si sentiranno inconsciamente spinti a rimproverare o aggredire la persona portatrice di questa entità anche per cose piccole o banali.

Molto comune invece è un effetto di freno a qualsiasi relazione sentimentale, che nel tempo può diventare aridità a livello relazionale.

I tempi di recupero qui sono soggettivi, alcuni si sentono molto meglio sin da subito, per altri è richiesto più tempo. Molto spesso inizialmente non si sentono cambiamenti particolari, ma questo perché accade che se da un lato l'entità cessa la sua attività, dall'altro scompare anche quell'effetto anestetizzante che dava sulla ferita del cuore e, non di rado, la persona si sente come prima se non addirittura più fragile. Però adesso è possibile lavorare e guarire questa ferita e recuperare l'uso corretto e sano del proprio cuore ed emotività, cosa che è caldamente consigliata. Non fare questo lavoro purtroppo mantiene la persona una possibile e golosa preda per nuove entità di questa tipologia.

Lo ripeto, perché sembra che le persone non diano peso a questo importante aspetto. La ferita al cuore va guarita, non lo farà da sola se non ci si impegna per raggiungere questo tipo di risultato e si può nuovamente cadere vittima dello stesso tipo di entità dopo la pulizia energetica. Per farlo esistono tanti modi che dipendono da quale è la causa della ferita, i più comuni e funzionali sono le costellazioni familiari, a patto che siano condotte da persone valide, oppure la psicoterapia o le discipline spirituali che lavorano in modo mirato sui centri energetici come lo yoga, il tai chi e simili. Non conosco tutte le tecniche che esistono, ma sicuramente ce ne sono molte altre, sta a voi trovare quelle che per il vostro caso funzionano bene.


Entità del quinto chakra

Questo tipo di parassitaggio spesso blocca la persona a livello espressivo, delle proprie qualità o comunicativo verbale. Può ad esempio limitare la propria creatività o creare ostacoli ad una corretta visione di sé ed espressione della propria interiorità. Può intervenire limitando la persona facendola sentire bloccata, in particolare nelle relazioni con gli altri, non di rado spingendo la persona a non esprimersi o addirittura a parlare. Non è raro che questo avvenga con la persona che percepisce un pungente disagio a ritrovarsi suo malgrado in mezzo agli altri. Questa verrà percepita come una strana forma di timidezza che promuove spesso il senso di vergogna e si avrà anche una tendenza al senso di colpa o al vittimismo e, in alcuni casi, anche una tendenza al lamentarsi di qualsiasi cosa, di sé o degli altri. Ho notato come talvolta questa entità preferisce agganciarsi a persone che hanno fragilità di natura fisica all'altezza della gola o delle vie respiratorie e togliendola, di solito, le persone recuperano almeno in parte da queste affezioni di natura cronica o ne hanno comunque un leggero beneficio. A volte invece rende così radicato il senso di fragilità ed insicurezza che la persona affetta da questa presenza si ritrova ad avere un carattere timido e remissivo, che preferisce obbedire agli altri piuttosto che esprimere la propria visione delle cose. In alcuni casi crea interferenza nella modalità comunicativa della persona rendendo difficile comprendere agli altri ciò che essa vuole dire. I benefici di una pulizia sono molto rapidi anche in questo caso.



Entità del sesto chakra

Questo è il tipo, potenzialmente, più pericoloso di entità, perché se lasciata agire indisturbata per lungo tempo crea dei veri e propri danni alla persona, che possono risultare molto difficili da guarire se questa non si impegna per farlo. Questo non è valido sempre, dipende da diversi fattori come ad esempio la durata del parassitaggio, la forza dell'entità e quanta resistenza è in grado di fare la persona. Questa tipologia di parassita ha una rosa vastissima di manifestazioni, anche molto diverse tra loro, ed è difficile farne un elenco completo perché possono capitare anche manifestazioni soggettive o insolite. Questo perché questo tipo di entità agisce sulla base di come è fatta la persona, inserendo a poco a poco nella sua mente e, di conseguenza nel tempo nel suo comportamento, una serie di attività e può produrre anche effetti simili alle altre tipologie perché spesso riesce a spostarsi anche su altri chakra, seppur in forma temporanea. Non è raro che questo parassita si nutra anche dell'energia altrui quando questi sono in nostra presenza, che li farà sentire svuotati, stanchi o alle volte nervosi, dopo aver passato del tempo con noi. 

Altera la percezione della realtà e se lasciata agire rende la persona stravagante nel migliore dei casi o strana se non svitata. Può alterare la capacità di memoria, produrre stanchezza, può iniettare pensieri nella mente della persona o far sentire la sua o altre voci, visioni, intuizioni, ricordi falsi di vite precedenti o sogni particolari. La persona può manifestare pensieri o comportamenti di natura ossessiva o manifestare personalità diverse. Produce dissonanza cognitiva e può spostare la coscienza della persona ottundendola e rendere difficile la comunicazione. In casi gravi spinge verso la pazzia. Promuove le paranoie o le paure. La persona può percepire questo tipo di entità perché quando si è in dormiveglia ci si sente circondati da una (o più) presenze minacciose o ci si sente osservati. Quando è presente, spesso si diventa incapaci di immaginare per sé un futuro positivo, si possono avere problemi di insonnia o fare incubi frequenti. Non funziona la meditazione o non si riesce proprio a farla e si può, nel tempo, alimentare un senso di alienazione dal mondo. Ha inoltre una curiosa particolarità e cioè è in grado di influenzare la persona a cui è agganciata a tenersi lontana o a provare diffidenza od ostilità verso coloro che potrebbero aiutarla a risolvere la sua condizione. Non è raro infatti che persone affette da questo furbo essere parassita osteggino gli operatori in grado di trattare una situazione di questo tipo oppure che facciano fare marcia indietro (con ansie paure e preoccupazioni oppure cercando di far desistere la persona convincendola che si sta inventando tutto) alla persona che trova la forza di chiedere aiuto. Il problema principale di una pulizia da questo tipo di entità è che i benefici arrivano molto lentamente nel tempo, a differenza delle altre tipologie, possono essere richieste settimane, mesi ed in certi casi anche anni. La psicoterapia, la meditazione, lo yoga o altre tecniche simili possono velocizzare anche di molto questo processo di recupero, che di solito è direttamente proporzionale alla durata del parassitaggio. Anche se presentata come la più pericolosa, la maggior parte risulta abbastanza innocua e non per forza ci si deve immedesimare nei casi più gravi.


Entità del settimo chakra

Anche questo tipo di entità ha una rosa di effetti molto ampia ed è anche molto difficile da descrivere, forse non è la più dannosa come categoria ma è sicuramente la più insidiosa, intanto perché è la più difficile da individuare, rispetto alle altre è più sottile quasi come fosse trasparente, ma anche perché si diffonde con facilità. Agisce in modo estremamente lento e sottile, impercettibile, ma nel tempo separa lentamente la persona dal proprio senso di orientamento nel mondo sostituendolo con una versione deviata che la persona non percepisce, scambiandola per il proprio intuito o sensibilità o, in alcuni casi, come un piacevole fervore o entusiasmo che inganna molto molto facilmente. E' in grado di soggiogare una persona anche completamente ed in molti casi, ma non tutti, ammanta la sua attività con una forma di spiritualità falsa o pervertita, che però viene percepita così solo dagli altri (va specificato che per "falsa" si intende non reale, non per forza che sia strana o sbagliata, anche se può capitare, ma fittizia, virtuale: essendo bloccato il settimo chakra, non può essere vissuta nel modo giusto anche nel caso sia la più bella e perfetta forma di spiritualità). Chi è preda di questa entità si convince di essere nel giusto e sono tutti gli altri a non capire o ad essere ciechi e, in alcuni casi, le distorsioni possono essere anche enormi. Non di rado sviluppano delle forme di fanatismo che possono essere più o meno gravi (cioè l'incapacità di accettare altri punti di vista o di mettere in discussione il proprio e quindi di evolvere o cambiare le proprie opinioni). E' il tipo di entità che si trova dietro alle sette. Questa modalità non è l'unica con cui si manifesta. Alle volte non dà alcun sintomo, ma a poco a poco la vita della persona si bloccherà a 360° e questa diventerà incapace di fare scelte positive per migliorare la situazione, si potrà avere la sensazione che la propria vita sia chiusa all'interno di una bolla dentro il quale non accade niente che possa migliorare o cambiare. A pagarne il prezzo in prima battuta di solito sono le relazioni affettive piu strette o il lavoro.

Spesso, quando questa entità è presente, vengono alterate le facoltà sottili o i talenti della persona, che potrebbero risultare bloccati. Può produrre confusione, insonnia e tendenza alla solitudine o all'isolamento (anche in gruppo). In altri casi conferisce una sorta di fascinazione mentale sugli altri, che si sentiranno in dovere di obbedire come se fossero stati incantati. Una particolarità unica di questa tipologia di entità è che tra di loro alle volte collaborano e si chiamano a vicenda, il che rende questa tipologia di parassitaggio come se fosse contagioso ed il moltiplicarsi di queste può avvenire anche solo riponendo la propria fiducia in una persona affetta da questo tipo di problema: se con le altre entità possiamo fare un paragone con la criminalità, con alcune di questo tipo si può senz'altro parlare di criminalità organizzata. In particolare predilige persone sensitive o che si occupano di spiritualità, ma tutti possono cadere vittima di un entità di questo tipo, anche i materialisti più convinti, infatti qui non conta come si usa il proprio settimo chakra ma quanta energia eroga, energia che può essere diretta anche verso le cose di ordine materiale. I casi peggiori sono quando si sviluppano veri e propri gruppi con una mente "alveare", che nel tempo cementano il loro rapporto sempre di più, magari anche accompagnando il tutto con ritualistica, pratiche ascetiche o meditazioni che servono sia a corrompere sempre di più la persona che a favorire lo sviluppo di eggregore via via sempre più invasive e potenti che estendono il giogo sul piano emotivo e psichico.

Purtroppo, anche nel caso di questo tipo di entità, i tempi di recupero sono molto lenti e direttamente proporzionali alla durata del parassitaggio ed a quanto le convinzioni da esso derivanti si sono cristallizzate nella persona, si può passare da alcune settimane o mesi o in casi gravi anche anni.

Il modo migliore per velocizzare questo processo di recupero di funzionalità del proprio settimo chakra è di impegnarsi in attività che ne prevedano l'uso, come la meditazione, alcune pratiche religiose o tutto ciò che promuove la percezione di un senso del "sacro".



Parassitaggi da più entità 

Oltre agli elementi descritti in precedenza, quando una persona si prende una seconda entità o, peggio ancora, arriva a tre (che è il numero massimo possibile) si possono creare anche effetti nuovi di risonanza tra loro non inclusi in questo elenco. Come dire che in questo caso 2+2 fa 5! Oltre a ciò la persona passerà dei momenti in cui letteralmente cede il controllo di sé ad altre forze per dei brevi periodi di tempo. Alcune combinazioni di entità multiple possono essere anche molto pericolose. 



DOMANDE FREQUENTI


- Chi mi ha mandato questa entità? 

Nessuno, questi esseri agiscono esclusivamente sulla base dei propri appetiti, sono predatori delle nostre energie e costantemente a caccia di queste che per loro sono cibo. Sono molto selvagge ed animalesche come entità perciò non obbediscono a nessuno. E' possibile incontrarne perchè agganciate ad altre persone oppure perchè vagano in cerca di cibo attirate da luoghi o situazioni che loro captano anche a distanza in base alle loro brame.


- Quanto è accurata l'analisi tramite la foto?

Se la foto è recente e si vedono bene gli occhi direi al 99%, ci sono due casistiche molto rare che possono aggirare il controllo:

1) il parassita non è presente al momento dell'analisi: alcune entità rimangono libere di spostarsi e non si vincolano al parassitato seppur passano con lui la maggior parte del tempo, così come ci sono entità abbastanza furbe ed intelligenti da assentarsi il tempo necessario per evitare di essere individuate, specie se il soggetto da controllare sa che sta per essere analizzato. Per fortuna si tratta di casi rarissimi.

2) l'entità è così ben integrata con l'energia del parassitato che risultano indistinguibili ad un controllo ordinario.


In entrambi i casi aggirare queste problematiche è molto semplice, basta indicarmi di eseguire un controllo più profondo segnalandomi i sintomi sospetti che inducono a pensare che ci sia un parassita e se la persona fa uso di droghe o psicofarmaci (fattore che può rendere meno netti i confini delle energie e permette un ingresso più profondo dei parassiti).


- Una volta tolte possono tornare?

Si. Come parte del trattamento di pulizia mi occupo di dissolverle perciò la stessa non può tornare. Però purtroppo il mondo ne è pieno e possiamo diventarne di nuovo preda .

Nella maggior parte dei casi la pulizia è sufficiente a restituire alla persona un equilibrio ed un'integrità energetica tale per il quale una ricaduta è molto difficile a meno che non ci si abbandoni a stati emotivi negativi o comportamenti che compromettono l'integrità energetica. In casi gravi invece è consigliabile  accompagnare la pulizia con un lavoro su di sè che vada a rinforzare quelle parti dell'aura, o del proprio carattere, che rimangono come punto debole e che espone a nuovi parassitaggi. Anche il frequentare certi luoghi (come carceri, tribunali, ospedali, palestre, stazioni o scuole) può esporre e nei casi limite si può fare una protezione (della durata di 3 mesi) che aiuta ad evitare ricadute ma che non garantisce l'immunità assoluta se non c'è un adeguato atteggiamento contro questo fenomeno.


- Come faccio a difendermi?

Le difese migliori sono il buonumore, la felicità e la serenità. La maggior parte dei parassiti energetici si nutre di emozioni o pensieri sgradevoli e preservarsi dal provarli è la migliore difesa che abbiamo. Anche il cercare di essere "di cuore" con il mondo offre un'ottima protezione. La bontà gli dà fastidio e le tiene lontane. Bisogna anche stare attenti ai luoghi affollati o infestati o sporchi energeticamente come gli ospedali... Ovunque c'è sofferenza ci saranno sicuramente dei parassiti a ronzare in cerca di cibo. Questo è valido per le entità fino al sesto chakra, per quelle del settimo bisogna stare molto attenti ai gruppi che si frequenta o a come si usa la propria fede o senso di fiducia nelle persone, perchè come dicevo prima questa tipologia di entità può essere contagiosa se si ripone fiducia in una persona che ne ha una. I sensitivi in particolare sono più soggetti alle attenzioni di questa categoria di entità ed una difesa efficace al 100% non l'ho ancora individuata, ma so che il senso di fiducia è la porta che usano per entrare ed il solo modo sano di provarla è verso se stessi e verso Dio.


- Come posso evitare le ricadute?

I primi tre giorni dopo una pulizia sono delicati perché si ha un'energia fresca e pulita che a loro piace molto perciò si può venire presi di mira! Sia da entità presenti in altre persone sia da quelle che vagano in cerca di nutrimento. Se entra un'entità in questa fase mangerà come un affamato che viene invitato ad un buffet... La persona può quindi sentirsi come prima o in alcuni casi anche peggio! In tal caso è bene contattarmi il prima possibile tramite la mia segretaria e la pulizia verrà eseguita di nuovo gratuitamente. Se capita una cosa del genere i sintomi sono nervosismo o angoscia, da non confondere invece con gli effetti collaterali di una pulizia che sono spiegati nella risposta alla domanda "Ci sono effetti collaterali?". Si deve cercare di evitare per quanto possibile di incrociare o sentire altre persone parassitate, evitare i luoghi affollati o peggio ancora luoghi infestati come gli ospedali, ed evitare i comportamenti che attirano parassiti come l'uso di sostanze stupefacenti o i picchi di emozioni negative. A tal proposito è bene osservare le indicazioni incluse nella risposta alla domanda "Come faccio a difendermi?". Dopo 3 giorni si è più al sicuro perché l'energia riprende stabilità. Ma se questa è compromessa da traumi o dal vissuto della persona è saggio ed opportuno accompagnare la ripresa con dei lavori mirati alla guarigione da queste fragilità (yoga, meditazione, tai chi, psicoterapia etc).


- Ogni quanto mi devo far controllare?

Gli effetti di una pulizia sono permanenti, perciò non c'è un tempo standard da raccomandare, piuttosto è bene essere sensibili alla propria interiorità, ora pulita, e tenere gli occhi aperti e, nel caso in cui si noti qualcosa che non va, che dura più di qualche giorno, è bene richiedere un controllo che comunque è gratuito.


- Pensavo di avere un'entità in tutti i chakra!

Impossibile, non esistono persone che possono avere più di tre entità di questa categoria (parassiti). Bisogna considerare che questo elenco semplifica un fenomeno articolato e complesso ed, inoltre, le entità possono tentare di aggredire altri chakra oltre a quello di partenza o possono capitare parassitaggi anche di brevissima durata... Ma il problema vero è quando si stabilizzano in noi in modo duraturo. Inoltre, quando un'entità si innesta in un chakra, difenderà questo da altre entità dello stesso livello perchè tra di loro, fatta eccezione per quelle del settimo, non si sopportano. Pertanto in quel chakra non ci possono essere due o più entità, ma una più forte può rimpiazzarne una più debole.


- Come si svolge la pulizia energetica? Cosa devo fare io?

Niente, penso a tutto io. In realtà io lavoro direttamente sull'entità parassita, perciò non è richiesta nessuna attività particolare da parte della persona e nel caso di terze persone nemmeno un loro esplicito consenso. E' un'operazione che richiede pochi minuti e può essere compiuta anche all'insaputa della persona che riceve l'intervento, anche se ovviamente una sua presa di coscienza riguardo al fenomeno ed alla sua situazione gli sarebbe di aiuto per preservarsi da possibili ricadute o a rendersi conto se si ripresenta il fenomeno. Può essere fatto a distanza senza difficoltà. In primo luogo verifico se la persona ha o meno questo tipo di problema. Per fare il controllo, che è gratuito, mi basta vedere la foto del viso della persona da analizzare. Meglio se si vedono gli occhi, ma non è indispensabile e vanno bene anche foto vecchie, anche se lavorare con foto recenti mi risulta più facile. 

Il costo della singola pulizia è di 20,00€ e si può fare solo se la persona ha questo tipo di problema. 


- Non è sbagliato agire su terze persone? Non si va contro il Karma se non si chiede il consenso? Non si rischia di fare un lavoro inutile?

No. Secondo me è vero il contrario, non aiutare chi può essere aiutato perchè questo non è cosciente di avere un problema, o per qualche motivo non gli si può dire o chiedere il consenso, è come vedere qualcuno svenuto che sta affogando e non fare niente perchè costui non chiede aiuto... è folle! Oltre a ciò, dopo la pulizia, una persona riprende il controllo di sé, diventa più calmo, lucido e gli si restituisce libero arbitrio che userà come meglio crede, anche per farsi riparassitare in breve tempo. Si avrà anche in quest'ultimo caso comunque un vantaggio: più un'entità parassita sta con noi e maggior forza acquisisce nel controllarci o rovinarci l'esistenza. Pertanto, togliere un'entità che sta con una persona da 10 anni è molto utile, anche se quella persona se ne prende un'altra uguale 10 minuti dopo. Quella nuova non avrà mai la forza che aveva quella tolta.


- Ci sono effetti collaterali?

 Nel 95% dei casi la persona in un primo momento non si accorge nemmeno di aver ricevuto il trattamento di pulizia, questo perchè, come dicevo prima, io agisco direttamente sull'entità. In alcuni rari casi, direi in media una volta su 20, possono capitare tre tipi diversi di effetti collaterali: spossatezza, nausea, mal di testa o capogiri.

Questo accade solo nei casi più gravi, dove l'entità aveva preso molto spazio nell'energia della persona o questa ci era molto identificata. Quando l'entità viene rimossa si crea un vuoto nell'energia della persona e questi sintomi sono dati dal fatto che dopo, a poco a poco, l'energia della persona riprende il suo spazio naturale. Questi sintomi sono lievi e non durano mai più di tre giorni. 

Una precisazione la merita il caso delle persone molto anziane, direi dagli 80 anni in su di età se hanno un parassitaggio che va avanti in forma grave da parecchio tempo (in genere è coinvolta un'entità del sesto chakra). In questi casi una rimozione può portare al decesso specie se la persona versa in cattive condizioni di salute (di solito accade entro 3 giorni dalla pulizia). Si tratta comunque di un fenomeno molto raro ma è giusto precisarlo, direi che il rischio è dell'1%, pertanto è una possibilità molto remota, ma c'è. Per precisare meglio, una cosa del genere in 15 anni è successa 3 volte ed in tutti e tre i casi la persona era allettata già da diversi mesi e viveva una situazione di quasi totale alterazione della percezione della realtà.

Il fatto che si possa morire dopo una pulizia è dovuta al fatto che questa entità parassita tiene prigioniera la sua anima, impedendo il contatto di questa con lo spirito e quindi impedendo la libertà di scelta. Così facendo l'entità riesce a nutrirsi delle fatiche e sofferenze di chi sta intorno alla persona tenuta in scacco. Infatti di norma in questi casi, dopo aver passato del tempo al cospetto della persona parassitata, chi se ne prende cura si sente stanca, nervosa o irritata. Se dunque dopo la pulizia l'anima finalmente libera decide di andare nell'aldilà è perché lo avrebbe già fatto da tempo ma era rimasta bloccata dal parassita. So che è una scelta dura ma io personalmente ritengo che sia la persona che deve compiere il passaggio della soglia ad essere libera di farlo quanto intimamente sente che è arrivato il momento. Ripeto però che si tratta di casi rarissimi.


- Si può agire sempre con una pulizia in caso di parassitaggio grave?

Nel 99,9 % dei casi si, ma non tutti. Ci sono rarissimi casi dove la persona è troppo identificata con i propri parassiti ed ormai si è arrivati ad uno stato di simbiosi o peggio ancora di vera e propria fusione, ed in questi casi è meglio non pulire perchè la persona ne uscirebbe peggio di come è entrata. In questo tipo di casi è bene che il soggetto sia consapevole del proprio problema e che decida di lavorarci direttamente in prima persona. Oppure quando si hanno 3 entità che hanno avuto il tempo di provocare effetti molto forti nella vita della persona (situazioni che di solito vengono trattate dalla psichiatria) è bene dividere la pulizia in due o più interventi separati tra loro di qualche giorno per alleggerire il carico che la persona deve sopportare come cambiamenti interiori.


- Cosa posso fare per migliorare la mia vita?

Il solo modo che ho per rispondere a questa domanda è attraverso un consulto di cartomanzia personalizzato. Se ti interessa contatta la mia segretaria al numero 351 929 6739 e fissa un appuntamento, ti spiegherà tutto lei.