Spesso le persone che mi contattano non si sono mai rivolte ad un cartomante, oppure impiegano i primi istanti del consulto proprio per avere delucidazioni sullo svolgimento dello stesso. Per questo ho deciso di realizzare questo scritto che spero serva a fugare i dubbi di chi vuole sapere in anticipo come funziona.
Prendere Appuntamento.
Potete contattarmi per telefono oppure per messaggio (whats’app, SMS, e-mail o Facebook) e ci mettiamo d'accordo per l'orario.
Vi consiglio di ritagliarvi uno spazio in cui siete tranquilli e senza distrazioni.
Da quando la telefonata ha inizio si passerà alla fase successiva.
La "Connessione".
La prima cosa che mi accingo a fare è di entrare in connessione (empatia) con voi. In realtà non è proprio una cosa che “faccio”, ma una cosa che “accade”. Ed a dirla tutta non è una cosa che faccio solo io, ma che anche voi fate con me. Anzi, lo facciamo tutti costantemente con tutti gli altri esseri viventi del pianeta. Si tratta di un processo perfettamente naturale che accade fra le persone nel momento in cui interagiscono fra loro. Chi vede le energie assiste ad un mischiarsi delle aure degli interlocutori ed attraverso questa “danza di colori” si ricevono già le prime impressioni a cui, chi più, chi meno, siamo tutti sensibili (le cosidette “sensazioni a pelle”). Questa fase è fondamentale per il corretto svolgimento di una sessione di Tarocchi, almeno per lo stile che mi caratterizza e che differisce un pò dai cartomanti che lungo il percorso mi è capitato e continua a capitarmi di incontrare, inoltre non ho spiriti guida o cose del genere, che se in molti casi aiutano con i loro suggerimenti, spesso depistano da ciò che si dovrebbe davvero andare a “Vedere” o a “Sentire” per spingere le persone laddove il loro VERO Spirito o l’Anima vorrebbero.
Questa è una fase delicata, specie nei consulti a distanza dove questo processo avviene più lentamente ed in modo più flebile e che tende a sparire nel tempo. Nell’approccio dal vivo invece avviene praticamente in un istante ed ha carattere di permanenza, cioè una volta stabilito rimane costante nel tempo. Questa fase è un fenomeno che non dipende dalle carte né dalla mia volontà e non è una cosa che io considero un “Dono”, ma un talento che ho affinato nel tempo e che secondo me è alla portata di tutti.
Il Consulto.
Una volta stabilita la connessione, o anche solo un barlume di essa è possibile passare alle domande. Un consulto di Tarocchi parte sempre da una domanda che ponete voi: una situazione su cui volete avere delucidazioni o altri punti di vista, per guardare le cose dall’alto, vedere cosa pensa o sente una persona, quali energie ci sono in ballo, indagare gli esiti di un azione o di una situazione, si può anche partire anche da un giro di carte che offra una vostra panoramica generale attuale oppure, e questo è l'approccio che più mi piace, individuare elementi utili a voi per il lavoro su se stessi. In ogni caso vi invito ad essere aperti e di condividere insieme a me più dettagli possibili su ogni questione in modo da massimizzare la quantità di informazioni e la precisione delle stesse che riceverete con il responso. Un po’ come quando si va dal medico con un problema per capirne di più: non è utile se vi tenete tutto dentro anche se si arriverà lo stesso alle risposte di cui si è alla ricerca. Certo avere risposte buone senza offrire alcun dettaglio rende più affascinante e mistico l’atto divinatorio, ma produce responsi più vaghi e generici: più dettagli fornite e più precise saranno le risposte, specie per i consulti al telefono dove stabilire quella connessione descritta sopra è più difficile.
Ci sono modi migliori di altri per porre i quesiti e talvolta domande molto simili possono dare risposte diverse o meglio di profondità molto diversa. Tutto sta nel capire esattamente che cosa volete vedere con le carte e formulare una domanda che sia coerente con il linguaggio che ho infuso nel mio mazzo. In questo vi aiuterò io con la mia esperienza ed il mio sentire.
Non c’è limite alla tipologia di domande che possono essere fatte, si può chiedere veramente qualsiasi cosa stravolgendo il concetto abituale che abbiamo di spazio-tempo (o di consulto classico “amore, fortuna, denaro”), anche se, lo ripeto, alcune domande sono più idonee sia con il mezzo (i tarocchi) che con il suo linguaggio (il tipo di mazzo).
Ad ogni domanda posta (o concordata) si procederà con il mischiare le carte e poi con la stesura delle stesse secondo lo schema che ritengo opportuno (generalmente uso sempre lo stesso, di mia invenzione/intuizione).
Di solito la risposta mi arriva in un istante, spesso già mentre inizio la stesura, talvolta può richiedere alcuni secondi o in altri casi, più rari, addirittura minuti. In media tra la domanda il mischiaggio, la stesura e la risposta passano circa 3-6 minuti .
La difficoltà nella risposta sta nel trovare le parole giuste per tradurre una sensazione che arriva e svanisce in un lampo, in una spiegazione logica, razionale, coerente e comprensibile.
Ciò che rende di durata molto diversa il tempo che richiede una lettura sta nel fatto che spesso c’è un interattività fra me ed il cliente che può intervenire con altre domande, sospetti, curiosità o ipotesi (inerenti alla domanda iniziale) che permettono a me di cogliere altre sfumature o dettagli inizialmente non “pervenuti”.
Nel mio approccio alla divinazione ciò che accade durante una lettura è come avere a disposizione un telescopio: Voi mi fornite le coordinate attraverso la una domanda, io punto lo strumento e ci guardo dentro. Li “Vedo” o “Sento” qualcosa che provo a descrivere. Con l’interazione reciproca sposto la mia sensibilità all’interno di quell’immagine ed è così che talvolta (ma non sempre) posso carpire elementi aggiuntivi.
In ogni caso nulla vieta di fare altre domande simili ed approfondire una questione a volontà. La forza delle letture, per quella che è la mia esperienza, sta nella domanda.
Pagamento.
Ci sono 3 modalità di pagamento che attualmente posso accettare:
Ci sono 3 modalità di pagamento che attualmente posso accettare:
1 Paypal
2 Ricarica Postepay
3 Bonifico Bancario
Si può decidere di prenotarsi per 30 minuti o per 1 ora ed il prezzo è di 30€ o 60€. Se avete meno di 7-8 domande consiglio il consulto da 30 minuti, altrimenti quello da 1h .
Eseguo anche una versione epistolare del consulto telefonico dove le domande mi vengono inviate via whatsapp. Consiglio questa modalità solo a chi ha già fatto con me almeno un consulto telefonico ed è buono per avere risposte rapide su quesiti singoli : il prezzo è 10€ a domanda e cerco di rispondere nel più breve tempo possibile, di solito entro 48h da quando viene ricevuta la domanda. Se siete fortunati anche pochi minuti dopo che la ricevo se non ho altri impegni.
E' bene informarsi prima su quando potrò rispondere perchè talvolta sono impegnato in corsi o seminari e potrebbero passare giorni prima che io abbia il tempo di rispondere alle domande pervenute in questo modo.